La stele di Neferhotep
Fonte immagine: Rennes Egyptologie 2008 © H. Doranlo.
Testo geroglifico, translitterazione e traduzione

Voglia il re placare Osiride signore di Abido ed Horus figlio

di Iside affinché diano un'offerta verbale di pane, birra, buoi, uccelli, vasi di alabastro e vestiti

es ogni cosa buona e pura per il Ka dell'arpista Neferhotep giustificato

figlio della signora della casa Henu. È stato il suo amato amico

il trasportatore di mattoni Nebsumenu che ha fatto questo per lui.

Oh date a lui amore!

?

Lo scriba disegnatore, figlio di Renseneb, Senebau.
Commento
Siamo abituati a stele commissionate da uomini importanti con titoli altisonanti, questa è stata invece commissionata da un umile operaio per un suo amico.
Sappiamo da altri reperti che Neferhotep era un arpista probabilmente cieco (rappresentato in modo realistico come in sovrappeso); probabilmente non aveva parenti prossimi ed un suo amico (dal modesto impiego di trasportatore di mattoni) si è offerto di dedicargli una stele.
L’ultima riga è probabilmente la firma del realizzatore. Si noti l'indicazione di ascendenza familiare tipica del Medio Regno col nome del padre in anteposizione onorifica, si riconosce dal fatto che il nome del padre non presenta il determinativo A1 "uomo seduto".
Testo commentato nel file sottostante.
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